Tra stupore e riflessione: Chat GPT e codice pronto in 5 secondi!
La perdita del valore tra il cercare e il chiedere aumenta...
L'evoluzione che stanno avendo i modelli di intelligenza artificiale sta cambiando e cambierà radicalmente il mondo del lavoro. Come succede in queste situazioni, alcuni lavori diventeranno obsoleti mentre nasceranno nuove opportunità.
Addirittura è possibile chiedere al Bot di farsi creare codice pronto all'uso. Un esempio lo mostro nel video, per evidenziare come sia facile e immediato ottenere il risultato con una sola frase e come questo sia perfettamente funzionante!
Da qui la mia riflessione, che è legata ad una questione di involuzione futura quanto attuale. Quella che mi porta a rispondere in modo proattivo, se pur non apparentemente riconosciuto, a chi mi chiede cose che potrebbe o dovrebbe conoscere, con:
- "Lo hai cercato su Google?"
Perché tra cercare e chiedere c'è un abisso.
Cercare ti porta a provare, commettere errori, imparare di conseguenza. Chiedere ti porta subito la soluzione. In questo abisso c'è una condizione fondamentale: la CONSAPEVOLEZZA.
Sapere quello che stai facendo, senza lasciare niente al caso è quanto ti porta a fare la differenza e soprattutto... dormire sonni tranquilli.
Personalmente trovo questi modelli come una vera arma da aggiungere al proprio arsenale, per chi già mastica la materia dove li applica.
Il mio dubbio è che possono nascere figure alle quali mancano le vere basi, che riescono ad ottenere buoni risultati finché tutto va bene. Un po' come chi si definisce programmatore Web perché crea siti con WordPress. Il risultato finale può essere strepitoso, ma questo non significa essere programmatori Web, e a seconda delle esigenze si finisce per avere una bella apparente carrozzeria ed un motore limitato da una mancanza di know how di ciò che fa davvero la differenza... quando serve farla.
Fammi sapere cosa ne pensi :)
Non ci sono commenti
Nessuno ha ancora commentato questo articolo, fallo tu per primo!
scrivi un commento