Il runtime supporta ora Chrome e Node.js
Il nuovo runtime di Google Apps Script è basato su Chrome V8
Avrete notato che dal 5 Febbraio 2020, aprendo un progetto Apps Script compare un messaggio con scritto 'Attiva il nuovo runtime Apps Script basato su Chrome V8 (alpha) per questo progetto'. Vediamo cosa significa...
In Apps Script e JavaScript, un ambiente di runtime o runtime contiene il motore JavaScript che analizza ed esegue il codice dello script. Il runtime fornisce regole su come accedere alla memoria, su come il programma può interagire con il sistema operativo del computer e su quale sintassi basarsi. Ogni browser Web ha un ambiente di runtime per JavaScript.
Storicamente, Apps Script è stato basato sull'interprete JavaScript di Rhino di Mozilla. Sebbene Rhino fornisse a Apps Script un modo conveniente per eseguire script per gli sviluppatori, ha anche collegato Apps Script a una versione JavaScript specifica (ES5). Questo comporta che, fino ad oggi, gli sviluppatori di Apps Script non potevano utilizzare la sintassi e le funzionalità JavaScript più moderne nei loro script.
Per risolvere questo problema, Apps Script è ora supportato dal runtime V8 che supporta Chrome e Node.js.
In caso di necessità, è possibile migrare gli script esistenti su V8 per sfruttare la sintassi e le funzionalità JavaScript moderne.
L'attivazione del nuovo runtime V8 può essere effettuatata direttamente dal messaggio di avviso all'apertura del progetto di script, Fig. 1, cliccand su 'Attiva':
Alternativamente è possibile attivarlo tramite la voce dedicata all'interno del menu 'Esegui', Fig. 2:
Di seguito un semplice codice di esempio per mostrare la sintassi riconosciuta dalla V8:
var run = (greeting = 'Hello') => {
console.log(`${greeting} V8!`);
};
Nel log sarà visibile il risultato:
Se provassimo a scrivere lo stesso codice in un progetto dove il runtime V8 non è stato attivato otteremo un errore di sintassi già in fase di salvataggio del file.
Allo stesso modo di come il runtime V8 è stato attivato, è possibile effettuare rollback e disattivarlo per tornare alla versione di runtime precedente.
Per approfondimenti, dettagli sulla migrazione, sintassi e incompatibilità rimando alla documentazione ufficiale accessibile in modo diretto tramite i link inseriti a inizio articolo.
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